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Piombino Dese è attraversato per molti chilometri dalla nuova pista ciclo-pedonale realizzata sul sedime della storica ferrovia che collegava in direzione est-ovest le città di Treviso e di Ostiglia in provincia di Mantova. Progettata agli inizi del Novecento per rispondere a finalità militari quali la rapida dislocazione di truppe in caso di necessità ne venne sospesa la realizzazione allo scoppio della Prima Guerra mondiale. Negli anni Venti si intrapresero i lavori di costruzione che terminarono solamente negli anni Quaranta quando entro effettivamente in funzione. Tuttavia durante il secondo conflitto mondiale fu più volte ed in diversi punti bombardata e resa definitivamente inutilizzabile. Dopo decenni di assoluto abbandono è stata recuperata ed è diventata una delle più belle piste ciclo-pedonali rialzata della pianura padana. All’altezza di Camposampiero la pista incrocia il cammino di San’Antonio, che prosegue fino a Padova, oltre che il Cammino degli Ezzelini che conduce a nordo verso Bassano Del Grappa. Sulla tratta di Piombino Dese la pista passa vicino a villa Cornaro, a Villa marcello, all’Oasi naturalistica Cornara e agli accessi al parco Naturale Regionale del fiume Sile.